La Basilica di San Giovanni Battista (santo patrono della città) ha il titolo di Basilica romana minore. L’edificio attuale fu costruito tra il 1609 e il 1635 nel luogo dove esisteva la primitiva cappella a tre navate dedicata dai longobardi ad uno dei loro santi protettori. Il campanile venne aggiunto a tale cappella tra il 1400 e il 1418, dunque risulta essere più antico della chiesa attuale. La facciata, completata tra il 1699 e il 1701 da Domenico Valmagini, presenta un ordine inferiore di lesene binate ioniche, un breve protiro con frontone arcuato, porte di rame e di bronzo, statue e bassorilievi. Nel solenne interno di questo luogo di culto, progettato dall’architetto Francesco Maria Ricchino, vi sono diversi dipinti del pittore bustocco Daniele Crespi, come il Cristo morto con San Domenico. Sul fianco destro della chiesa si trova il mortorio, un tempietto di cui non si conosce l’autore, costruito tra il 1689 e il 1692. La piazza antistante la chiesa è stata creata demolendo alcuni edifici preesistenti e utilizzando l’area dell’antico cimitero, antecedente a quello che venne poi costruito appena fuori dal borgo, nell’attuale Parco Ugo Foscolo.
testi e foto acquisite da: https://it.wikipedia.org/wiki/Monumenti_di_Busto_Arsizio