Distretto Urbano del Commercio
di Busto Arsizio

Busto Arsizio

Molini Marzoli Massari

Nel 1906 la Società Anonima Molini Marzoli Massari, nata da una precedente società in accomandita, iniziò la costruzione di un grande impianto per la macinazione del frumento, studiato per una potenzialità di 500 quintali di frumento al giorno. Gli edifici, edificati con interventi successivi fino al 1926 sempre ad opera dell’architetto Silvio Gambini, presentano decorazioni floreali molto sobrie. Il complesso è ubicato poco oltre il limite del centro storico ed era affacciato alla ferrovia, prima che il suo tracciato venisse spostato. Un ramo della ferrovia entrava nel complesso stesso. La attività cessarono nel 1975 ma il fabbricato viene lasciato integro dato che è un esempio unico di stile Liberty applicato al campo dell’industria e pertanto costituisce una testimonianza di archeologia industriale di interesse nazionale. Dieci anni più tardi, nel 1985, gli immobili vennero acquistati dal Comune di Busto Arsizio sia perché vincolati dal Piano Regolatore Generale, sia perché interessanti sotto il profilo storico-artistico. Dopo il recupero e la qualificazione, il 15 aprile 2000 ebbe luogo l’inaugurazione degli edifici del complesso, ora definitivamente adibiti a sede della facoltà universitaria di scienze matematiche, fisiche e naturali (c.d.l. in biologia sanitaria), oltre che polo culturale comunale.

testi e foto acquisite da: https://it.wikipedia.org/wiki/Monumenti_di_Busto_Arsizio

basilicasangiovanni

La Basilica di San Giovanni Battista (santo patrono della città) ha il titolo di Basilica romana minore. L’edificio attuale fu costruito tra

san-michele

Una delle chiese principali della città è quella di San Michele Arcangelo, santo patrono della città, la quale è anche sede di

san-rocco

Fu eretta negli anni 1706-1713 nei pressi di una preesistente cappella, pure dedicata al santo protettore contro le pestilenze, che risaliva alla

molini

Nel 1906 la Società Anonima Molini Marzoli Massari, nata da una precedente società in accomandita, iniziò la costruzione di un grande impianto

municipio

Palazzo Gilardoni Oltre alle numerose architetture religiose, sono degne di nota anche le ville, i palazzi e quanto resta delle strutture industriali

tessile03

Il Museo del tessile e della tradizione industriale, appena fuori dal centro storico, è stato inaugurato il 30 gennaio 1997 ed ha

palazzocicogna01

Nel cuore del centro storico di Busto Arsizio, sulla Piazza Vittorio Emanuele II, antica piazza dùl Conti, si affaccia il palazzo Marliani-Cicogna.

santamaria1

Eretto nel centro storico della città su una preesistente chiesa dedicata alla Madonna, che a sua volta aveva sostituito una cappella risalente

villatosi

La villa Ottolini-Tosi è la più grandiosa delle ville di Busto Arsizio ed era di proprietà di Ernesto Ottolini, uno dei tre

villatovaglieri

La villa Ottolini-Tovaglieri è una delle tre ville Ottolini di Busto Arsizio ed era di proprietà di Enrico Ottolini, uno dei tre

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