Continua l’attività dell’Amministrazione comunale a sostegno delle realtà economiche colpite dalle conseguenze della crisi sanitaria.
La giunta ha approvat due nuovi bandi che hanno lo scopo di offrire un contributo concreto alla ripresa delle micro, piccole e medie imprese del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato.
Il primo riguarda la concessione di contributi comunali alle realtà economiche che hanno sede fuori dal perimetro del Distretto Urbano del Commercio.
Obiettivi
Il bando si propone di sostenere gli operatori economici situati al di fuori del perimetro del Distretto Urbano del Commercio per la ripresa economica dei settori del commercio, della ristorazione, dell’intrattenimento, del terziario e dell’artigianato artistico e di servizi, favorendo l’avvio di nuove attività e la ripresa di attività interrotte, al fine di ricostituire così il tessuto diffuso delle imprese in tutto il territorio comunale
Altro obiettivo è il sostegno nuovi modelli strutturali, organizzativi e operativi che permettano la ripresa delle attività anche a fronte delle maggiori esigenze di sicurezza e protezione dei lavoratori e dei consumatori, che sappiano sfruttare appieno il potenziale di innovazione e digitalizzazione, commercio elettronico e consegna a domicilio e che
accompagnino le imprese verso modelli sostenibili dal punto di vista ambientale;
Risorse
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a Euro 100.000. L’aiuto sarà concesso come agevolazione a fondo perduto, a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente.
Il contributo previsto sarà pari al 50% della spesa ammissibile totale (in conto capitale e/o di parte corrente) al netto di IVA, sino ad un massimo complessivo per ciascun operatore pari a Euro 1.500.
Interventi e spese ammissibili
Sono ammissibili i seguenti interventi:
• avvio di nuove attività del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato all’interno di spazi sfitti o in disuso, oppure subentro di un nuovo titolare presso un’attività esistente, incluso il passaggio generazionale tra imprenditori della stessa famiglia;
• rilancio di attività già esistenti del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato;
• adeguamento strutturale, organizzativo e operativo dell’attività alle nuove esigenze di sicurezza e protezione della collettività e dei singoli consumatori (protezione dei lavoratori, mantenimento delle distanze di sicurezza, pulizia e sanificazione, differenziazione degli orari, ecc.);
• organizzazione di servizi di logistica, trasporto e consegna a domicilio e di vendita online, come parte accessoria di un’altra attività o come attività autonoma di servizio alle imprese, con preferenza per l’utilizzo di sistemi e mezzi a basso impatto ambientale.
Sono ammissibili le spese effettivamente sostenute dall’impresa, ritenute pertinenti e direttamente imputabili al progetto e i cui giustificativi di spesa decorrano a partire dal 5 maggio 2020 alla data di presentazione della domanda di contributo.
La spesa minima ammissibile è di Euro 500.
Domanda
Le domande di ammissione al bando dovranno essere presentate esclusivamente tramite PEC all’indirizzo protocollo@comune.bustoarsizio.va.legalmail.it a partire dalle ore 08:00 del giorno 01 aprile 2021 fino alle ore 20:00 del giorno 30 aprile 2021;
Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2021.
In allegato il testo completo del bando e la modulistica